venerdì 16 agosto 2013

ROSSO EGIZIANO

I macellai del Cairo pensano di farla franca.L'assassinio programmato di migliaia di cittadini fa parte - purtroppo - di logiche mediorientali con troppi precedenti per ben sperare. Essi - per giunta - pretendono che la loro follia prevaricatrice si ammanti di antiterrorismo.I terroristi sono loro.....hanno in una notte ucciso cittadini inermi in numero superiore ai poveretti delle Torri Gemelle.Simpatia per Morsi?...nessuna...ma Morsi era e rimane il Presidente eletto democraticamente  dagli egiziani.Morsi era un democratico? neanche per sogno...era, però un Presidente eletto e loro sono assassini...Porteranno il Paese al disastro...L'Egitto sarà una nuova Algeria.Vizio antico vestire di forma e di falsa sostanza il massacro popolare.La monarchia Italiana si macchiò dell'infamia  delle centinaia di lavoratori caduti sotto il piombo di Bava Beccaris.Che ebbe onori e medaglie.Di eccidi di massa risponde Mubarak che oggi si trova nella stessa prigione di Morsi. Gli Stati Uniti protestano.Obama deve salvare la faccia davanti al mondo inorridito.Ma troverà l'accordo.Il Potere e la forza danno sicurezze che i tentativi di democrazia egiziani non possono dare.Si prepara una nuova area di instabilità e di odio.Le nostre coste saranno ancora gli approdi della speranza.Ricacceremo indietro i profughi, che torneranno...più numerosi e disperati...non avranno nulla da perdere.Tutto a due ore di volo da Roma.Questo mare mediterraneo ci appartiene sempre di più..ed il suo colore è macchiato di rosso.

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