13 dicembre.Santa Lucia,"il giorno più corto che ci sia".Quarant'anni fa per me è stato il giorno più lungo.Mi laureavo, ero contento.Emozionato.I parenti a Roma. Abbiamo occupato tutti i posti della sala delle lauree della facoltà di Giurisprudenza, alla "Sapienza".Ricordo ancora la discussione.Mi occupavo del diritto consuetudinario di Catanzaro.Studi fuori, ma la Calabria è nel cuore.Complimenti, baci, sorrisi.E' la tua giornata..è la giornata della famiglia.La parete dello studio di casa cominciava a riempirsi di lauree....con figli e nipoti oramai...non c'è più posto...meno male che la casa è grande..Quei " pezzi di carta"belli ed incorniciati erano molto di più, erano l'orgoglio e la fierezza di genitori - anni "20 del secolo scorso, Quinta elementare ed un amore viscerale per la scuola e la conoscenza. "Studiate,saperne di più fa la differenza": la saggezza di mio padre. Ed in Calabria sono tornato subito.E subito a lavorare per realizzare il mio progetto di vita.Non erano tempi facili.Per la domenica successiva era prevista la circolazione delle sole auto targate pari.Eravamo in piena crisi petrolifera e gli sceicchi dettavano legge.L'inflazione era altissima e le incertezze tante.Amo ricordare queste cose ai giovani colleghi che dicono che i miei erano "altri" tempi.Ed è vero...ma non per le difficoltà economiche che ogni epoca conosce..no..E' che nessuno della mia età metteva in conto la sconfitta...Oggi è diverso, lo ricononosco.Parti in salita e molte volte ti ritiri prima di cominciarla e gli ascensori sociali hanno chiuso battente da qualche tempo.Ma finirà, vedrete.E se avete sogni - e ve lo auguro - non li tradite.Sono fatti per essere realizzati.Credetemi.
venerdì 13 dicembre 2013
QUARANTA
13 dicembre.Santa Lucia,"il giorno più corto che ci sia".Quarant'anni fa per me è stato il giorno più lungo.Mi laureavo, ero contento.Emozionato.I parenti a Roma. Abbiamo occupato tutti i posti della sala delle lauree della facoltà di Giurisprudenza, alla "Sapienza".Ricordo ancora la discussione.Mi occupavo del diritto consuetudinario di Catanzaro.Studi fuori, ma la Calabria è nel cuore.Complimenti, baci, sorrisi.E' la tua giornata..è la giornata della famiglia.La parete dello studio di casa cominciava a riempirsi di lauree....con figli e nipoti oramai...non c'è più posto...meno male che la casa è grande..Quei " pezzi di carta"belli ed incorniciati erano molto di più, erano l'orgoglio e la fierezza di genitori - anni "20 del secolo scorso, Quinta elementare ed un amore viscerale per la scuola e la conoscenza. "Studiate,saperne di più fa la differenza": la saggezza di mio padre. Ed in Calabria sono tornato subito.E subito a lavorare per realizzare il mio progetto di vita.Non erano tempi facili.Per la domenica successiva era prevista la circolazione delle sole auto targate pari.Eravamo in piena crisi petrolifera e gli sceicchi dettavano legge.L'inflazione era altissima e le incertezze tante.Amo ricordare queste cose ai giovani colleghi che dicono che i miei erano "altri" tempi.Ed è vero...ma non per le difficoltà economiche che ogni epoca conosce..no..E' che nessuno della mia età metteva in conto la sconfitta...Oggi è diverso, lo ricononosco.Parti in salita e molte volte ti ritiri prima di cominciarla e gli ascensori sociali hanno chiuso battente da qualche tempo.Ma finirà, vedrete.E se avete sogni - e ve lo auguro - non li tradite.Sono fatti per essere realizzati.Credetemi.
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