Raul Castro non è Fidel.Ma non è detto che non abbia i suoi meriti o che conosca i bisogni ed i diritti di Cuba.Penso conosca anche le profonde ingiustizie, la carcerazione per opinione, la limitazione della Libertà. Ed è un peccato perchè i cubani sono allegri e generosi ....e la libertà fa faville se c'è l'allegria. Raul ieri ha stretto la mano di Obama.Se volete, Obama ha stretto la mano di Raul , che ha ben accolto la cosa.Non sono sicuro che l'incontro sia stato " casualmente " preparato. Di solito - a certi livelli - nulla succede per caso e in questo caso meno che mai. Raul era accanto alla Presidente del Brasile, che negli ultimi tempi qualche incazzatura l'ha riservata agli spioni americani. Per lei Obama ha avuto baci ed abbracci all'italiana. No , nulla succede per caso.Ma dalle cose semplici, dai gesti, a volte partono le accelerazioni della storia.Sta avvenendo, mi pare, per l'Iran, potrebbe avvenire per la Siria - ma la guerra è già stata evitata - potrebbe succedere per la Palestina. Accelerazioni della Storia delle quali abbiamo urgente bisogno.In Sudafrica è stato più facile.Si celebrava il funerale di un gigante, che ha saputo stare in carcere per trent'anni ed ha saputo trionfare senza vendetta.Davanti a Lui tutti siamo in debito e pagarlo con gesti di pace fa onore.Fa onore ed è intelligente.Ti fa partecipe dell'umanità e non ti abbassa.Impari che anche i pupari possono avere un'anima e che a volte sanno cambiare i canovacci dell'opera dei pupi.
Nessun commento:
Posta un commento