martedì 31 dicembre 2013

SARA' UN ANNO MERAVIGLIOSO

Sapere che per questo Capodanno gli italiani consumeranno più lenticchie e cotechino e meno ostriche e champagne non è necessariamente una cattiva notizia.La crisi, a volte, porta con sè buoni consigli e non è male che si ritorni a pigiare l'interruttore della luce quando la sera ti sposti da una stanza all'altra.Il risparmio è il primo guadagno, ricordavano i nostri vecchi.Ed oggi tutto questo si colora di nuova consapevolezza sui consumi, sulle priorità, sull'uso delle risorse naturali.Lentamente, anche sulle tasse e sui doveri fiscali si affaccia una nuova mentalità. Spesso viene dalla consapevolezza che i servizi sociali sono inadeguati e non c'è modo di rimediare: il fondo del barile è stato raschiato e cresce la rivolta verso gli sprechi e le ruberie di sistema.Vedremo se tutto questo porterà finalmente a cambiare.....
Ma questa sarà anche la notte degli auspici e delle speranze e dobbiamo , subito, vestirci di ottimismo e credere che nuove certezze bussino alle nostre porte. E dunque vi dico che il prossimo anno sarà meraviglioso, i nostri ragazzi ci diranno che sono cresciuti e che intendono prendere- e prenderanno -  le redini del Paese.Si lavorerà alacremente per una nuova architettura costituzionale e in pochi mesi tutti i pupari sopra i cinquant'anni andranno in pensione di ufficio e senza indennità:  costituiranno una associazione di innocui reduci che allieterà le feste ricordate con sventolio di bandiere e diapositive dei tempi andati....che saranno raccontati con stupore e qualche sorriso ammiccante e garbato, come si conviene.Altri pupari, naturalmente, verranno ed altri pupi saliranno in palcoscenico. Ma saranno pupi e pupari gentili...cortesi...colti...che reciteranno la parte per aver vinto, per merito, il concorso. Si riaccenderanno le luci sulle città, i migranti arriveranno in aereo e saranno accolti dai comitati appositi con inni gioiosi... la ricerca premierà i bravi che ricominceranno ad usare gli ascensori sociali da tempo bloccati. Operai, impiegati, imprenditori, studenti, casalinghe , medici, soldati, marinai, artisti, musicisti, ingegneri, avvocati, muratori,contadini,sarti e parrucchieri e perfino i giudici  e gli idraulici crederanno che il loro sia un lavoro normale...e tutti insieme, appassionatamente, a braccetto dei pensionati ed ex esodati  proveranno a cantare nuove canzoni, a scrivere pagine nuove . Stanotte - sono sicuro - comincerà la festa perchè già un'altra  festa - durata troppo a lungo - è finita.Auguri amici, auguri di cuore a voi tutti , a noi tutti. Ce lo meritiamo.Ce lo meritiamo davvero.

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