lunedì 3 giugno 2013

UOMINI

Almeno cento.Bruciati vivi .Uomini schiavi in uno stabilimento per la macellazione di polli.I cancelli erano chiusi, ogni via di uscita sbarrata.Cina popolare 2013....  Anche  le porte  della fabbrica della Triangle di New York, nel 1911 erano chiuse quando si sviluppò un incendio e 146 lavoratori (per lo più donne immigrate) persero la vita.Un secolo e tante tante lotte per sentire ancora che si muore così, nel lavoro schiavizzato.Quel che brucia, forte come il fuoco di quella fabbrica, è il tradimento degli ideali che mossero il Grande Timoniere.Una grande falce e martello campeggia ancora  nella grande sala del popolo di Pechino dove si rinnovano i riti ed i miti in nome dei quali l'uomo avrebbe una possibilità in più.Il capitalismo di Stato è il triste risultato  del tradimento, è la negazione di quegli ideali che hanno mosso milioni e milioni di uomini  a lottare, soffrire e persino a morire  per affermarli.Oggi quei morti ricordano che la globalizzazione non è mito modernissimo ed ineludibile.E' invece il risultato dell'accettazione su scala planetaria dello sfruttamento di uomini,donne e bambini costretti ad orari inumani ed a condizioni di lavoro impossibili..Uomini .Ricordiamoci di loro.

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