martedì 5 novembre 2013

BARCHE E CANOE

Figuriamoci se non la farà  franca. Pretenderà anche le scuse del popolo italiano, vedrete. Annamaria Cancellieri, ministro di Giustizia della improbabile Repubblica dove la legge non può essere uguale per tutti...avrà la fiducia dei parlamentari assoldati e ligi agli ordini della "Stabilità"..Se peccato c'è stato ...peccato veniale..venialissimo è stato...figuratevi se va a dimettersi..mica è la Idem. Ve la ricordate la ministra Josefa Idem? ..aveva brigato - quando non era ancora in politica - per non pagare l'ICI.... se mal non ricordo...Quando se ne sono accorti...figuratevi se la perdonavano.E subito fuori. Ora non la ricorda più nessuno, ministra plebea, nominata per caso. Mica era la Cancellieri....mica  frequentava i Ligresti...era solo una canoista....non c'erano barche da  centinaia di milioni nella sua vita, non c'erano famiglie importanti, non poteva essere " merce di scambio". Sono molto deluso. L'uomo pubblico non solo deve essere un buon modello per i cittadini. Deve anche apparire al di sopra di ogni sospetto.E' una regola non scritta, assolutamente seguita dalle persone perbene, che hanno mente e cuore alle  responsabilità che ricoprono...è la regola delle democrazie liberali dove ai controlli si preferiscono le responsabilità.... ed onore e decoro non sono parole vuote. Ma qui non c'è modo di  sentire un solo alito di Italia liberale....c'è solo l'olezzo del potere...e l'odore dei soldi. Che continuiamo a discutere oltre? E' così.

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