mercoledì 6 novembre 2013

COME EBREI CON HITLER

Berlusconi con la famiglia, dal settimanale 'Chi'Bella famiglia quella di Berlusconi.Affiattata e cattolica, rispettosa dei Comandamenti, religiosa, fatta da fedeli e rigorosi osservatori della Legge cristiana e civile. Mai nessun divorzioin famiglia, mai un matrimonio sbagliato, mai... un matrimonio, figli tanti da donne e uomini diversi....la democrazia è una filosofia di vita , mai tradimenti del coniuge o del compagno o della compagna .... ...la correttezza dei rapporti è il loro stile di vita. Poi di andare a puttane nemmeno per idea....a nessuno della famiglia mai passata nemmeno per l'anticamera del cervello, poi, a cominciare dal Padre..seri e responsabili capitani di industria, rispettosi dei doveri fiscali, puntuali pagatori delle imposte in Italia ed all'Estero. Laureati con la triennale  ma talmente bravi da proporli immediatamente  per l'insegnamento universitario. Era l'immagine felice che noi avevamo. E la meritavano tutti in questa famiglia. E ce la raccontavano, d'altra parte, le riviste patinate di proprietà. Mentivano.Ora il Grande Puparo d'Italia ci dice che non è vero niente.Che i suoi figli stanno vivendo questi anni in maniera infelice. Di più: sono più o meno come gli ebrei ai tempi di Hitler.....odiati ed in pericolo....segno di discriminazione e di separazione dal resto dell'umanità. Ma guarda tu le apparenze...e tu ..a pensare ed invidiare questi pargoli. La sfortuna del mondo ed il dolore dei figli sono alla fine coperti dall'invidia....che tutto travolge. Mondo brutto. Ed immaginiamo perchè tanto disastro: sola ingratitudine verso l'uomo che tanto ha lavorato per il bene del Paese e la felicità collettiva. Lui, l'ingiustamente condannato, l'uomo simbolo delle ingiustizie del mondo.

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