Oramai non si contiene più. L'età non c'entra e nemmeno la prostata: gliel'hanno tolta parecchi anni fa. E' solo affetto da congenita satrapite...e pensare che possa guarire è una pia illusione.Il Gran puparo parla ai "giovani" della rinata Forza Italia. Sembrano, direi sono, visi puliti.....la maggior parte ha camicia e cravatta d'ordinanza come i genitori che si intrupparono venti anni fa dietro i sogni sbandierati di libertà e ricchezza per tutti. Si sa come è andata a finire...Certo sul palco la figura in nero di Berlusca - maglietta e pantalone nero che manco Renato Zero - la dice lunga sul distacco tra chi parla e chi ascolta...malgrado le apparenze.Qualcosa nel mondo della comunicazione è sfuggita al venditore di favole. Pure, il suo discorso si fa avanti nell'attenzione generale... prende forza. Il fuoco si alimenta con l'aria mossa dal ventaglio delle parole.Sembrano le stesse, le solite....ma si va oltre. Attacca tutti, strattona e minaccia il Capo dello Stato, manda avvertimenti, rimanda a conti da fare. Ma il peggio viene quando facendo affettuoso riferimento a Marcello Dell'Utri - condannato in attesa di terzo grado di giudizio - dice :""Credo che Marcello abbia detto bene quando ha definito Mangano un eroe". Mangano era lo stalliere mafioso che sopraintendeva alla sua casa..e la proteggeva. Silvione dice, dunque, quel che vuole...continua a sbraitare e pretendere obbedienza da tutti...è sopra la Legge ....e la disprezza se la Legge non le si china ossequiosa. E' il sintomo più evidente della satrapite. Non sono un medico ma la diagnosi , penso, non si possa discutere più.
domenica 24 novembre 2013
SATRAPITE
Oramai non si contiene più. L'età non c'entra e nemmeno la prostata: gliel'hanno tolta parecchi anni fa. E' solo affetto da congenita satrapite...e pensare che possa guarire è una pia illusione.Il Gran puparo parla ai "giovani" della rinata Forza Italia. Sembrano, direi sono, visi puliti.....la maggior parte ha camicia e cravatta d'ordinanza come i genitori che si intrupparono venti anni fa dietro i sogni sbandierati di libertà e ricchezza per tutti. Si sa come è andata a finire...Certo sul palco la figura in nero di Berlusca - maglietta e pantalone nero che manco Renato Zero - la dice lunga sul distacco tra chi parla e chi ascolta...malgrado le apparenze.Qualcosa nel mondo della comunicazione è sfuggita al venditore di favole. Pure, il suo discorso si fa avanti nell'attenzione generale... prende forza. Il fuoco si alimenta con l'aria mossa dal ventaglio delle parole.Sembrano le stesse, le solite....ma si va oltre. Attacca tutti, strattona e minaccia il Capo dello Stato, manda avvertimenti, rimanda a conti da fare. Ma il peggio viene quando facendo affettuoso riferimento a Marcello Dell'Utri - condannato in attesa di terzo grado di giudizio - dice :""Credo che Marcello abbia detto bene quando ha definito Mangano un eroe". Mangano era lo stalliere mafioso che sopraintendeva alla sua casa..e la proteggeva. Silvione dice, dunque, quel che vuole...continua a sbraitare e pretendere obbedienza da tutti...è sopra la Legge ....e la disprezza se la Legge non le si china ossequiosa. E' il sintomo più evidente della satrapite. Non sono un medico ma la diagnosi , penso, non si possa discutere più.
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