mercoledì 27 novembre 2013

VERSO ARCORE

 

Il mio carissimo avversario è decaduto.Le senatrici di Forza Italia hanno indossato oggi in aula i vestiti del lutto.Il nero, peraltro, è anche elegante...non ci perdi  poi tanto ....Da oggi sarà più difficile scherzare su Berlusconi.....maramaldo non piace almeno nella immediatezza.....ma in verità abbiamo accumulato tanti e tanti crediti verso il Gran Puparo che qualche secolo di ironia ancora ci starà. E' più patetica la Santanchè: "Oggi con Berlusconi e' decaduta la democrazia. Tocca a noi ripristinarla".Con quella bocca può dire ciò che vuole, pazienza.Dovremo sopportarla ancora.
Lo hanno, dunque e finalmente, cacciato dal Senato. Non sarà una grande perdita...di fatto non vi aveva messo mai piede. Lo sentiremo ancora per lunghi anni. Malgrado le olgettine ed i bunga bunga, per lui " cumandari è megghiu i futtiri" ad usare  espressioni care al suo eroe-stalliere Mangano. E non rinuncerà al piacere di  potere sedere ancora in pubblico, oltre che in privato, con il suo amico Putin. Almeno quello è un Gran Puparo e comanda davvero.Per un pò, a rinfocolare il suo spirito di revanche, ci penseranno i servi fidatissimi di sempre. Colpirà ancora. Non si stancherà e  cercherà l'aria, la sfida, lo scontro.Continuerà a dare calci alla democrazia, arroccato alla sua idea di  dominio.Vincerà ancora...è probabile.....perderà...è probabile. Ma questa sera si torna ad Arcore, con qualche certezza di meno, qualche pensiero in più. L'Unto del Signore, Cesare, Gesù, Dio, il Presidente operaio, imprenditore, statista, il Grande, il Più grande, il Più....torna  a casa....Sic transit gloria mundi.....le ombre di Napoleone, di Mussolini  e di Gheddafi lo atterriscono. La fine, in verità,  si racconta solo alla fine ... ma questo viaggio di ritorno  se non è la fine... le assomiglia molto.

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