I giochi sono fatti. Le elezioni non sono vicine.....bisogna rafforzare Cuperlo quanto più è possibile ed in Calabria è possibile avere un Governatore PD come Mario Oliverio. Lo ha detto ieri D'Alema a Vibo Valentia. D'Alema è un politico intelligente e tenace; certamente un uomo di potere e non lo si liquida facilmente.Sta lottando per sè - sicuramente- ed anche per la sua idea di Partito che non è peggiore di quella degli altri carissimi nemici renziani e via declinando.Lo ha detto a Vibo. Non so se nel pomeriggio di ieri l'abbia detto anche a Gioia Tauro.No lo so perchè non sono andato a sentirlo.E perchè mai sarei dovuto andare? Dopo il congresso farsa di Gioia Tauro - un congresso che non c'è stato, una discussione mai iniziata, votazioni mai effettuate, spartizione di posti in un direttivo mai eletto - non penso valga la pena di mischiarsi...ci si sporcherebbe. E' stato un modo per bruciare ragazzi che hanno creduto nel nuovo, con entusiasmo e forse anche capaci di cambiare le cose.Sono finiti nella bocca dei soliti marpioni trasformisti e girovaghi...li hanno ingabbiati. Riusciranno a liberarsi? Da questo dipenderà la loro possibilità di essere uomini con un progetto, una proposta, una idea. Di essere liberi. Il resto è Calabria che non vuole cambiare, che ha interesse che non cambi. La Calabria di sempre presente in tutti i partiti. Il D'Alema pellegrino faccia i conti anche con queste realtà...se si vuole occupare di Calabria e di nuovi profeti.
giovedì 21 novembre 2013
D'ALEMA VIAGGIANTE
I giochi sono fatti. Le elezioni non sono vicine.....bisogna rafforzare Cuperlo quanto più è possibile ed in Calabria è possibile avere un Governatore PD come Mario Oliverio. Lo ha detto ieri D'Alema a Vibo Valentia. D'Alema è un politico intelligente e tenace; certamente un uomo di potere e non lo si liquida facilmente.Sta lottando per sè - sicuramente- ed anche per la sua idea di Partito che non è peggiore di quella degli altri carissimi nemici renziani e via declinando.Lo ha detto a Vibo. Non so se nel pomeriggio di ieri l'abbia detto anche a Gioia Tauro.No lo so perchè non sono andato a sentirlo.E perchè mai sarei dovuto andare? Dopo il congresso farsa di Gioia Tauro - un congresso che non c'è stato, una discussione mai iniziata, votazioni mai effettuate, spartizione di posti in un direttivo mai eletto - non penso valga la pena di mischiarsi...ci si sporcherebbe. E' stato un modo per bruciare ragazzi che hanno creduto nel nuovo, con entusiasmo e forse anche capaci di cambiare le cose.Sono finiti nella bocca dei soliti marpioni trasformisti e girovaghi...li hanno ingabbiati. Riusciranno a liberarsi? Da questo dipenderà la loro possibilità di essere uomini con un progetto, una proposta, una idea. Di essere liberi. Il resto è Calabria che non vuole cambiare, che ha interesse che non cambi. La Calabria di sempre presente in tutti i partiti. Il D'Alema pellegrino faccia i conti anche con queste realtà...se si vuole occupare di Calabria e di nuovi profeti.
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