venerdì 19 aprile 2013

IL GIOCO ED IL MASSACRO

Il bello delle rivoluzioni, quando lo sono, è questo: cambia tutto e non hai tempo per i dettagli, per i distinguo. I protagonisti del presente improvvisamente scompaiono o sono relegati alla inutilità o sospinti generosamente all'oblio.E' accaduto nella storia ed accadrà ancora ed ancora...e sarà questo un potente antidoto all'arroganza del potere, all'idea di onnipotenza che  ogni tiranno accarezza.Ma......quel che è successo e sta succedendo in queste ore travagliate di votazioni per il Presidente della Repubblica ? ...Non è certo una rivoluzione ma non è nemmeno l'acqua fresca cui a molti conviene pensare.Intanto è stato ed è un momento di dignità, di riappropriazione del proprio ruolo e della rivendicazione del contenuto del dovere di rappresentanza.Penso alla giovane Moretti, anima  e cuore spendibile del Segretario Bersani.Ha votato scheda bianca quando ogni convenienza le avrebbe dovuto suggerire di stare all'ordine di scuderia e votare Marini.E così per tutti coloro che non hanno consentito che una nuova pagina di berlusconismo fosse scritta sulla pelle del popolo italiano.Ora la musica è cambiata e le priorità sono altre....per primo il pericolo non lontano della disintegrazione per implosione del PD.Ma ancora lontana è l'idea di cavalcare il nuovo senza pregiudizi,di sentire la forza ed il profumo del vento, e tentare di danzare sotto le stelle un ballo nuovo... cui invitare tutti ma proprio tutti...E tornano gli antichi vizi...e le liturgie stantie ...perchè i sacerdoti rimangono gli stessi e vogliono per forza officiare.E vengono anche i dolori ed i dispiaceri....perchè fai anche i conti con la tua esperienza ed i tuoi amori...la tua storia politica..il tuo modo di vedere il mondo...E così ti dispiace e non poco a dire di no ad un Prodi che hai sempre stimato e che continui a stimare.....come solo ieri hai dovuto ricrederti di un Bersani, che hai sempre stimato- e che hai difeso e non poco- per il suo NO al governissimo......finito nella tristezza di abbracci indecenti..E ti dispiace e non poco - solo pochi minuti fa - sentire  di dovere continuare a considerare Grillo un Pecoraio matto  che non sa rispettare nemmeno i risultati
delle sue pseudo quirinarie..e chiudere chiudere e non guardare avanti.Ma questo succede perchè non si vogliono cogliere quelli che chiamiamo i segni dei tempi....perchè tutti vogliono appropiarsi di questi segni e volgerli a loro esclusivo vantaggio, per recitare la messa secondo un proprio rito.E sapete perchè?....perchè oggi votare un uomo libero come Rodotà - che non è un Grillino - potrebbe aprire spazi a una nuova visione della società italiana immediatamente praticabile.....e questo non conviene nè  a Grillo nè a Bersani....perchè la strada si aprirebbe per altri , ma non a  Grillo nè  Bersani ( che è finito )  nè a Renzi che vuole e cerca  le elezioni  solo per il suo premierato.....Forse si aprirebbe una strada  dove Grillo Bersani Renzi potrebbero contare poco e......molto - invece - comincerebbero a contare i bisogni i diritti le speranze degli Italiani...con gente nuova. Ma questo assomiglierebbe troppo ad una rivoluzione  ed ancora ci sono in giro troppi pupi e troppi pupari...e manco l'ombra di un Robespierre.Continua il gioco ed il solo massacro è quello della società italiana



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