mercoledì 27 marzo 2013

MARO' ED ORDINARI CIALTRONI

Una storia infinita di vergogna.Ne ho ho  parlato il 22 dicembre ed il 21 marzo.Poco da stare allegri, certo,.... ma mai pensare al peggio.Che però, regolarmente , è arrivato.Il protagonista è il solito Terzi,di nobilissimi natali ammantato, ambasciatore e possibile Ministro degli Esteri  solo di una improbabile  repubblica delle banane.Ed invece è capitato in sorte maligna alla Repubblica Italiana, contrappasso e monito per quel presuntuoso di Monti.....che tutti ci aveva incantati. Terzi ( ..e come poteva chiamarsi Primi)per raccogliersi l'applauso di quel gran personaggio di Larussa e complici, si è dimesso nell'aula del Parlamento senza alcun riguardo per il Governo del quale faceva parte  e per il Presidente della Repubblica.Di mezzo, ancora una volta, ci è andata la dignità del Paese e si è messo  in pericolo  la vita ed il futuro di due ragazzi che non sono, sia chiaro, la migliore espressione di questa Nazione.Quel che ti  brucia è che l'operazione è stata certamente consumata guardando ad un tornaconto personale e di potere. Non bastava la incompetenza e la pressappocaggine che ha contraddistinto l'impresa.Ci voleva la cialtroneria.E - si sa -  la mamma dei cialtroni è sempre incinta.

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