Aldo Varano , fine commentatore di cose calabresi, disegna il quadro drammatico della Regione allineando in un crescendo negativo il disastro economico del bilancio di Reggio Calabria, i brogli elettorali della città di Catanzaro, l'accesso della Commissione antimafia al Comune di Rende.Poco da scialarsi.E' un'intera Regione che sta facendo i conti con i fantasmi di sempre:l'incompetenza spendereccia, il broglio clientelare, la sottomissione alla mafia.La sconfitta è generale, non c'è che dire.E - senza forse - tra qualche giorno - finita l'eclatanza delle notizie, si tornerà nel grigiore del così vanno le cose, ragazzi. Fino alla prossima notizia, che per qualche giorno ci scuoterà e poi.....Toccherà poi a Scopelliti ?...c'è tempo per tutti e non solo per quel palàmato.Il buco di Reggio grida vendetta: 170 milioni di debito accertato, l'ombra di artifizi contabili che lo potrebbero portare a 700 milioni.... E' oramai così in tutto il sud. Ve lo ricordate Scapagnini Sindaco di Catania, famoso prima come medico che assicurava la immortalità a Berlusconi e poi per avere ridotto al lastrico la città Etnea? per premio lo avevano fatto deputato ( o senatore ? ......) :pare sia venuto per lui il tempo di rendere il conto della catastrofica gestione della sua città.Curioso: pare che la resa dei conti con una classe politica meridionale generalmente indegna passi dalla resa del conto.Oramai la linea è generalizzata ed i disastri delle cattive amministrazioni pesano tanto sulla vita quotidiana delle famiglie da non consentire più sconti a nessuno.Proprio non c'è cuore nè voglia di farlo. "Puparo" non è più riconoscimento ossequioso attribuito al potente di turno. E',piuttosto, l' indicazione della prossima testa che andrà a cadere.Ma a raccoglierla sarà un popolo indignato che vuole fermamente trovare la sua strada o un popolo di pupi?...
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