E poi non ditemi che lo chiamo pupo. Il prode Alfano, segretario a sua insaputa del Popolo della libertà, non ha ancora finito di gloriarsi, a 32 denti, della consegna di ben 100.000 firme di suoi sostenitori per la candidatura alla primarie che è costretto a nascondersi . Non sa come fare, oramai. Come raccontare,dopo tanta fatica, che nel PDL le Primarie sono una barzelletta inventata ad Arcore per tenere desta l'attenzione sul Puparo?
Eppure sono le cronache di questi giorni, di queste ore direi. Lo ricordate? Tra tira e molla - date fissate, volti imbronciati, nuovi sorrisi, scendo in campo, faccio un passo indietro, chiamo Casini che senza di me torna, no scendo in campo perchè sono l'unico e resto il migliore - la cosa pareva fatta. Invece no, almeno a quest'ora.Per stasera non si sa.
Pare che tra i giovani vi sia malumore, la Meloni è fuori di sè e - a Porta a Porta - grida in faccia alla Santanchè il suo dissenso.Alla fine pare che Il Silvio decida per il ritorno a Forza Italia e gli altri, i più giovani o scalmanati si facciano pure un partito leggero. Ci pensa Galan, già monumentale Governatore del Veneto e Ministro, che al suo antico capo da un consiglio: " Bisogna presentare un'offerta diversificata. Farei come la
Coca Cola, che ad un certo punto ha fatto la light. Berlusconi dovrebbe
tornare alla bottiglietta di vetro classica, alla Coca Cola storica. E quelli recalcitranti fare il Pdl Coca light». Capito ? Dopo avere per anni disprezzato " il teatrino della Politica", Silvio ed i suoi si sono dati all' "opera dei Pupi" ed è finita a gassose americane.
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