Il mio Amico Don Pino de Masi ci ricorda con Sciascia che" il nostro è un Paese senza memoria e verità, ed io per questo cerco di non dimenticare". OGGI 10 DICEMBRE. E ricorda come il 10 dicembre 1976 a Cittanova muore assassinato dalla ndrangheta FRANCESCO VINCI e 10 dicembre 2003 muore colpito da un male incurabile il preside GIGI MARAFIOTI." Ciccio e Gigi : la loro vita spesa per il cambiamento di questa terra.Oggi a loro il nostro ricordo ed il nostro grazie e a noi il compito di continuare a percorrere il loro cammino."
Come non partecipare, come non fare proprio questo ricordo.Francesco Vinci non l'ho conosciuto.Era un giovane comunista di Cittanova, uno studente che parlava chiaro in terra di omertà e non accettava le logiche di faida che tra Facchineri e Raso Albanese insanguinavano Cittanova. Quanto bene avrebbe fatto alla sua città.!I suoi amici, a distanza di tanto tempo quando mi parlano di lui lo fanno col groppo alla gola.Aveva diciotto anni quando il 10 dicembre del 1976 cadde vittima di un agguato.Calabria, terra che sa come divorare i suoi figli migliori.
GIGI MARAFIOTI l'ho conosciuto da ragazzino, movimento degli Aspiranti, Azione cattolica insomma.Quanti amici.Lui, più grande, con responsabilità diocesane in quella Chiesa del rinnovamento conciliare, così sofferto e così fecondo...E poi per le diverse strade della vita a reincontrarci, a lavorare insieme, nei progetti comuni agli uomini liberi, che sanno sempre trovare ciò che unisce per la promozione del Bene Comune. I fiumi che scendono dalla grandi montagne hanno percorsi diversi, a volte curiosi.Quel che conta è che finiscono nell'unico mare. Saggezza che era nei libri della rivelazione dei Veda e sulla quale amavamo confrontarci quando ci guardavamo attorno a vedere le diverse esperienze dei nostri amici a volte apparentemente contraddittorie e con i quali poi ci ritrovavamo.Grande educatore ed uomo di Fede.Ne ho parlato su questo blog citandolo nella occasione delle elezioni farsa di San Procopio, quasi contraltare al puparismo del Lamberti Castronuovo che si è fatto sindaco.
Abbiamo a chi guardare quando a volte abbiamo sconforto del tempo presente.Ci aiutano e ci accompagnano le grandi anime di questi amici, a volte noti, altri sconosciuti, Ciccio, Peppe Valarioti, Gigi , Emilio, Gianni e tanti tanti che hanno testimoniato la libertà.
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