Oramai rifiuto di pensare che il Mondo sia governato dalla razionalità. I Giudici di Taranto continuano a bloccare l'acciaio prodotto dalle acciaierie dell'ILVA perchè corpo del reato.Non conosco il processo nei dettagli ma mi pare una stronzata.Scusate il termine ma non ne trovo altri. Posso immaginare, ad esempio, che, non potendo ragionevolmente bloccare la produzione per saturazione delle banchine, poteva essere consentita la commercializzazione dei prodotti, se del caso con delle cautele su i proventi. Ma il blocco no, non ha senso ( anche perchè alla fine, qualunque sia lo sbocco processuale i prodotti saranno certamente venduti). Ed allora falli vendere questi benedetti prodotti che servono alle industrie di mezz'Italia.E se del caso, poni un vincolo sui ricavi! Invece no. Dalle cronache: " bloccati prodotti per un miliardo,l’azienda fa ricorso al Riesame: Drammatiche conseguenze .I dipendenti lasciati a casa vanno ad aggiungersi ai 1200 già in cassa integrazione." Cosa succederà? il Governo sarà costretto ad "aggiustare " il suo decreto salva ILVA.Ed intanto tra cassa integrazione e blocchi in mezza Italia, chi ci perde è la comunità nazionale ed i nostri conti. E la nostra credibilità nel Mondo.
Mi dispiace, qui si gioca in nome delle regole ma senza tenere conto della prima, primissima regola:usare il cervello.
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