domenica 2 dicembre 2012

ZUCCHERO E CANNELLA

Poi, alla fine, fichi secchi stesi e schiacciati, aromatizzati con cannella e spolverati di zucchero.Una meraviglia di Calabria a coronare una buona cena con gli amici.Non male, pensavo stasera, appoggiando l'ultimo sorso di un buon Greco di Bianco. Non male  nella giornata degli annunci luttuosi marcati ISTAT : 900.000 posti di lavoro persi nell'ultimo mese e la disoccupazione giovanile al 36%.Un modo per esorcizzre la mala sorte e pensare che  siamo tornati  indietro, ma che  alla fine non è la fine del mondo: i fichi secchi, le zeppole e le zuppe di ceci e fagioli  appartengono al lusso dei nostri giorni ed erano la gioiosa necessità  del bel tempo antico, quando anche le nozze era difficile farle  e farle con i soli fichi secchi non era poi un bel traguardo.Ma  oggi bisogna mischiare le carte,Signori!, ora, subito. Bisogna pur uscire dal tunnel e una ritrovata sobrietà può fare riscoprire lussi più nostrani.Stili di vita e necessità.Non c'è da vergognarsi.Anzi. Cacciati i pupari e riposti nelle antiche casse le divise di pupi, si potrà mettere in fila una lista di comportamenti più virtuosi.Se poi ti metti a pensare che i lussi sono sovrastrutture ti ritrovi pure rivoluzionario, forse tuo malgrado, forse  a tua insaputa. Ma fa meno male.

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